Firenze, in Toscana “oggi siamo a 7.202 immigrati” in fuga dalla guerra in Ucraina, “e fra questi siamo a più di 3mila minori”. Lo ha affermato Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, a margine della firma di una convenzione tra Fidi Toscana e Coni.
“Siamo forse la Regione che ha più minori – ha proseguito Giani – naturalmente tutti sotto controllo, nel contesto delle famiglie, nel contesto del lavoro di grande rete che stiamo facendo con le prefetture, le procure dei tribunali dei minori, quindi la situazione ci porta a vedere un quadro gestito e gestibile”.
Secondo Giani, tuttavia, questi “cominciano a essere numeri sui quali gli interventi non possono essere solo di accoglienza ma devono essere anche interventi sociali: la scuola per i bambini, la ricerca del lavoro per i migranti, soprattutto se la situazione della guerra in Ucraina si procrastina ancora a lungo”.
Gli stanziamenti del governo previsti nel Dl Ucraina “non sono sufficienti” per soddisfare tutte le necessità dell’accoglienza dei profughi, “però sono un segnale forte, quindi mi esprimo positivamente. A questo punto – ha osservato poi Giani – abbiamo interventi che prevedono una copertura per i Cas o per gli alberghi di prima accoglienza che ha organizzato la Regione, una copertura anche per le famiglie nel momento in cui appunto l’ultimo decreto è stato emanato”.
Per Giani, “certo si tratta di implementare questi aiuti, di aumentarli, però intanto si sono poste le basi giuridiche per affermare che in tutte e tre le forme di accoglienza c’è il supporto dello Stato”.