Ven 27 Dic 2024
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Giani: “Nessun contraccolpo per entrata in vigore nuovo decreto”, giudizio positivo anche dal sindaco Nardella

Firenze, “Nella prima giornata di entrata in vigore del nuovo decreto sul green pass non ci sono stati contraccolpi in Toscana”. Lo ha detto il presidente della Regione Eugenio Giani dopo aver preso visione dei risultati dei primi controlli su mezzi di trasporto e uffici pubblici.

“Con l’83,3% di popolazione coperta dal vaccino – ha detto Giani – la Toscana ha dimostrato di essere una regione con una forte cultura della vaccinazione, cosa di cui ringrazio i cittadini. Questo ci aiuta ad avere meno problemi anche nel far rispettare le nuove misure legate al nuovo green pass rafforzato, entrate in vigore stamani”.

“Dai controlli effettuati emerge che non si sono verificati problemi per il funzionamento del trasporto pubblico o nell’accesso agli uffici. Tutto questo grazie a questa forte cultura di base, che porterà, attraverso il green pass, a evitare il diffondersi del contagio, mettendo limiti a chi, con atteggiamento egoistico nei confronti della comunità, non si vaccina. È un atteggiamento che, anche se in Toscana riguarda un numero di persone inferiore rispetto ad altre regioni, richiede rigore e perseveranza nei controlli”.

Un giudizio positivo al primo week end in cui è entrato in vigore il nuovo decreto lo dà anche il sindaco di Firenze Dario Nardella: “Il primo weekend con l’ordinanza che prevede le mascherine all’aperto in alcune aree di Firenze è andato abbastanza bene, senza particolari criticità. abbiamo avuto una grossa presenza di agenti di polizia municipale che hanno fatto presente agli avventori ed ai passanti il nuovo obbligo. Anche in questo caso abbiamo voluto prediligere un criterio di sensibilizzazione e informazione rispetto a quello delle multe. A noi non interessa fare multe, ma interessa spiegare, informare, puntare sul senso di responsabilità dei cittadini”.

“Ovviamente – ha aggiunto Nardella – ci sono ancora persone che affermano di non essere state sufficientemente informate della nuova ordinanza, anche per questo abbiamo usato tutti i canali di comunicazione, ho fatto persino la telefonata a casa”.