Firenze, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, a margine di una conferenza stampa, ha detto che le parole del leader Fdi Giorgia Meloni sul rigassificatore a Piombino, rappresentano “uno sviluppo in positivo. A Piombino le condizioni sono chiaramente le migliori” per quest’opera.
Giani ha ricordato che a Piombino “c’è una banchina di 300 metri quando la nave è 292 metri e l’approccio alla rete del gas è solo a 8 chilometri”.
Intanto sono state pubblicate online nel tardo pomeriggio di mercoledì, sulla pagina web nel sito della Regione Toscana del commissario straordinario di governo per la realizzazione del rigassificatore di Piombino, le integrazioni ricevute oggi da Snam in seguito ai pareri e le richieste avanzate da una serie di enti interessati al progetto.
Le richieste di integrazione erano pervenute tra gli altri da Agenzia delle Dogane, Capitaneria, di porto, Arpat, Autorità portuale, Vigili del fuoco. Comune di Piombino ed era state trasmesse a Snam dal presidente della Toscana Eugenio Giani nella sua qualità di commissario straordinario.
In una lettera di Snam che accompagna le integrazioni si legge che “riguardo alle tematiche legale alla sicurezza (Security), che sono parte di alcune delle richieste integrative ricevute da Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale e da parte dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Piombino, le stesse, per esplicita richiesta delle medesime amministrazioni e tenuto conto della sensibilità delle informazioni trattate, saranno oggetto di separato e contestuale invio a mezzo di Pec destinato ai soli soggetti interessati oltre che a codesto commissario straordinario”.