Site icon www.controradio.it

🎧 Giani, staffa a Sesto sarà a 100 metri Cnr

Giani

Firenze, “La staffa del percorso della tramvia, dentro il Polo scientifico di Sesto, sarà in via Madonna del Piano – ha spiegato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, a margine di una conferenza stampa a Palazzo Medici Riccardi – ovvero circa 100 metri dal Cnr e 250 metri dall’ingresso principale della facoltà di chimica”.

“La fermata sarà davanti al nuovo liceo Agnoletti, in via di costruzione e che sarà inaugurato tra poche settimane – ha continuato poi il presidente Giani – Rispetto al percorso diretto tra il centro cittadino di Sesto e Castello la staffa allungherà di circa 800 metri il percorso, pari ad un allungamento di 3-4 minuti del tempo di percorrenza, sarà il sacrificio che chiediamo ai cittadini di Sesto Fiorentino per garantire una maggiore accessibilità al Polo scientifico”.

“Sarà importante – ha aggiunto – che l’Università di Firenze offra una maggiore fruibilità dei servizi, ad esempio quelli sportivi, a tutti i cittadini di Sesto. Il campo di rugby nel Polo scientifico, accanto alla nuova fermata, è vuoto e privo di ogni attività da anni, la piscina annunciata molti anni fa non è mai stata realizzata. È importante che l’Università prosegua negli impegni che aveva assunto per rendere più vivo e aperto ai cittadini l’area del Polo scientifico di Sesto”.

A proposito della tramvia a Sesto Fiorentino  e al Polo scientifico è intervenuto anche il sindaco di Firenze, Dario Nardella: “Noi abbiamo fatto un incontro con il presidente Giani, il sindaco di Sesto Fossi e la rettrice Petrucci. In quella sede avevamo esaminato questa soluzione della staffa, abbiamo dato mandato ai tecnici di presentarcela, di elaborarla. Io credo che non ci sia nessuna polemica, tensione, c’è un confronto sereno”.

“La soluzione della staffa – ha aggiunto – arriva più vicina al Polo universitario. La posizione mia come sindaco di Firenze è garantire la massima utenza possibile della tramvia, quando dobbiamo pagare la gestione il numero di passeggeri conta. Noi dobbiamo intercettare sia gli abitanti della zona di Sesto, la zona sud, sia gli utenti del polo. Più persone intercettiamo e meglio è, ma non è che possiamo fare una linea tramviaria che diventa una specie di zig-zag. Dobbiamo conciliare tre fattori: velocità e puntualità della percorrenza, intercettare l’abitato dei residenti di Sesto che si affaccia al Polo e intercettare tutti gli utenti del Polo”.

Exit mobile version