Giani su vaccini: la Toscana è “prontissima” per una somministrazione estesa della terza dose del vaccino, e “abbiamo già fatto 100.000 vaccinazioni di terza dose”.
Lo ha affermato Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, intervenendo a ‘Start’ su SkyTg24. “La Toscana in questo momento è la regione che sta facendo di più – ha spiegato -, siamo primi come estensione in rapporto al nostro numero degli abitanti con la prima dose, abbiamo superato i 3 milioni e 16mila cittadini che hanno avuto una prima dose rispetto ai nostri 3.668.000 di abitanti, e siamo secondi dopo la Lombardia per la seconda dose”.
In Italia, ha sottolineato Giani, “abbiamo un progresso notevole anche rispetto ad altri paesi sullo studio e sulla sperimentazione dell’anticorpo monoclonale, che peraltro è maturato nell’ambiente della Fondazione Tls di Siena.
Acceleriamo questa sperimentazione: ormai siamo alla fine della seconda fase. Occorre che vi sia la disponibilità da parte di centri ospedalieri per poter trovare chi accetta la sperimentazione su se stesso, e finiamo questa sperimentazione, perché l’anticorpo monoclonale può essere una buona strada, non l’unica, ma sicuramente una strada che a differenza dei vaccini vede la produzione in Italia”.
“In Italia abbiamo un progresso notevole anche rispetto ad altri Paesi sullo studio e sulla sperimentazione dell’anticorpo monoclonale che può essere davvero una cura. È maturato nell’ambiente della Tls di Siena. Il professor Rappuoli, che è un’eminenza, il padre del vaccino contro la meningite, ha tirato fuori quello che si presenta come l’anticorpo che può consentire, anche se si è da 5-6 giorni positivi, di guarire dal Covid. Allora acceleriamo questa sperimentazione”. Lo ha Giani ha spiegato che per accelerare la sperimentazione sull’anticorpo monoclonale “occorre che vi sia la disponibilità da parte dei centri ospedalieri per trovare chi accetta la sperimentazione su se stesso”.