Mer 25 Dic 2024
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ToscanaCovid-19Giani, Toscana ancora bianca grazie alla vaccinazione

Giani, Toscana ancora bianca grazie alla vaccinazione

Firenze, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani a margine di una visita all’ospedale di Careggi, per lui la prima uscita dopo alcuni giorni di auto isolamento per contatto con un positivo ha detto: “La Toscana è ancora in zona bianca, noi in Toscana il Covid lo abbiamo contenuto il più possibile grazie alla vaccinazione, siamo la prima regione italiana per vaccinazione, siamo all’85%”.

“La Toscana ha retto più di altre regioni – ha continuato Giani – Certo, anche se uno arriva prima, siamo in un mondo globale, e se nei prossimi giorni accadrà” di andare in zona gialla “non ne faccio certo un dramma. Quello che è importante è che noi continuiamo sulla strada che ci ha caratterizzato come modello Toscana, ossia l’intensità della vaccinazione”.

Giani ha ripreso le attività pubbliche dopo aver avuto ieri un tampone negativo di riscontro. “Se oggi il Covid porta in pochissimi casi alla terapia intensiva o al passo successivo, è proprio grazie alla vaccinazione – ha anche detto -. La variante Omicron è più lieve perché ci trova tutti vaccinati”.

“Obiettivo ora – ha concluso – è ampliare la vaccinazione dei bambini tra 5-11 anni, con la cautela che psicologicamente serve perché i genitori possono avere paura, ma è evidente che con la ripresa delle scuole più questi bambini sono vaccinati più si fa un bene a loro e alla comunità”, altro obiettivo “è portare sempre più i non vaccinati a vaccinarsi”.

“Il vero motivo ostativo al sistema di protezione sanitaria anti Covid nel suo funzionamento generale sono i non vaccinati. Questi ci riempiono di tamponi, perché se li devono fare tutti i giorni, se c’è tutto il caos molto è per i tamponi ad hoc che questi vogliono. E contemporaneamente, quando sono poi contagiati, non è che se lo gestiscono in casa, perché non avendo fatto il vaccino hanno problemi di crisi respiratorie, vengono in ospedale, entrano in terapie intensive e così via. Trovo veramente sempre più incomprensibile un atteggiamento ideologico che porta danni a sé stessi e a tutto il sistema. Per questo io sono per l’obbligo vaccinale”.