Nel monitoraggio della fondazione Gimbe sui dati del ministero della Salute aggiornati al 24 marzo, la Toscana si conferma tra le regioni agli ultimi posti per numero di over 80 vaccinati contro il Covid, sia per la prima che per la seconda dose. Giani :”non potevamo fare di più”
Secondo i dati di Gimbe Complessivamente nella regione ha ricevuto almeno una dose di vaccino il 23,7% degli ultraottantenni (le media nazionale e’ del 27,4%). Il 6,1% ha avuto entrambe le somministrazioni, a fronte di una media nazionale del 19,1%. Sempre in base al monitoraggio, nella regione resta sopra la soglia critica l’occupazione delle terapie intensive, col 40% dei posti letto destinati a pazienti Covid (media italiana 39%).
Ai dati Gimbe risponde il presidente della giunta regionale Eugenio Giani. “Non so che cosa potevamo fare di più in Toscana: abbiamo vaccinato l’85% delle persone vaccinabili rispetto alle dosi ricevute”. “Sono quindi sicuro – ha aggiunto parlando con i giornalisti – che questo sara’ un anno migliore di quello che noi toscani, perche’ il capodanno e’ di tutti i toscani, abbiamo appena vissuto. Con l’arrivo della bella stagione ci sara’ una frenata del virus e’ una caduta dei contagi quindi se lo Stato ci mandera’ i vaccini potremmo davvero procedere speditamente verso l’uscita dalla crisi sanitaria’.
Giani ha sottolineato che ‘abbiamo seguito per la campagna vaccinale, per quanto riguarda la suddivisione in categorie, le indicazioni ministeriali fin dal 27 dicembre, e quindi non sento come una colpa questa scelta. Inoltre, non bisogna essere incompetenti in queste valutazioni: perche’ gli anziani non si vaccinano con AstraZeneca, ma con
Pfizer, e noi abbiamo fatto il massimo con le dosi a disposizione’.