Dom 22 Dic 2024
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ToscanaAmbienteGiornata ambiente, Greenpeace: ecomappa digitale per Firenze e Pisa

Giornata ambiente, Greenpeace: ecomappa digitale per Firenze e Pisa

A Firenze volontarie e volontari di Greenpeace hanno realizzato un’ecomappa di circa 160 luoghi tra mercati contadini, fontanelle di acqua potabile, negozi di sfuso, colonnine di ricarica elettrica

Una ‘ecomappa’ digitale di Firenze e Pisa per trovare le aree verdi e i servizi di bike sharing piĂą vicini, i punti vendita di prodotti sfusi o usati, o i mercati contadini e gli orti urbani. Ma anche per sapere quali aree della cittĂ  sono collegate da piste ciclabili, se ci sono ciclofficine nel proprio quartiere, dove trovare fontanelle ed erogatori di acqua potabile, e orientarsi tra parchi, giardini e negozi di artigianato.

E’ l’iniziativa lanciata da Greenpeace in occasione della giornata mondiale dell’ambiente. L’ecomappa include anche Firenze e Firenze tra le prime nove cittĂ  censite e offre una guida navigabile da computer e smartphone. L’iniziativa, spiega una nota, intende promuovere uno stile di vita piĂą sostenibile e offrire a cittadine e cittadini uno strumento per ridurre il nostro impatto ambientale, dai trasporti ai consumi. L’ecomappa è online da oggi al link ecomappa.greenpeace.it. A Firenze volontarie e volontari di Greenpeace hanno mappato circa 160 luoghi tra mercati contadini, fontanelle di acqua potabile, negozi di sfuso, colonnine di ricarica elettrica. I punti censiti sulla mappa cittadina saranno periodicamente aggiornati grazie al continuo impegno del gruppo locale di Greenpeace e alle segnalazioni di tutti gli utenti che vorranno contribuire attivamente al progetto. Per Martina Borghi, portavoce del progetto Ecomappa di Greenpeace Italia, “grazie alle nostre volontarie e ai nostri volontari, abbiamo raccolto le soluzioni giĂ  esistenti per una vita piĂą sostenibile nei centri urbani e speriamo che questo progetto cresca nel tempo, con la partecipazione di tutte e tutti, ispirando la nascita di nuove abitudini ed esperienze verso cittĂ  sempre piĂą vivibili”.