Firenze, indignazione della Cgil per la proposta per rilevare lo storico caffè Giubbe Rosse.
Si legge infatti sul comunicato della Cgil a riguardo della vicenda Giubbe Rosse: “Siamo esterrefatti di dover acquisire questa novità dalla stampa e non nelle sedi dovute, poiché avremmo voluto apprenderla dalla proprietà al Tavolo istituzionale di Crisi sulla vertenza che si è riunito in Città Metropolitana per l’ultima volta a luglio: a questo punto chiederemo che il Tavolo sia riconvocato, vogliamo tutelare al meglio i circa 20 lavoratori diretti del Caffè e gli altrettanti stagionali che tra mille difficoltà stanno facendo il loro dovere”.
“Il Caffè Giubbe Rosse – continua la Cgil – rappresenta un marchio che ha partecipato alla storia di questa città e merita rispetto in ogni sede, così come lo meritano i suoi lavoratori. La proposta di acquisto – ha scritto La Nazione – è già stata depositata alla cancelleria del Tribunale che segue la procedura di concordato richiesta dall’attuale proprietà il 20 marzo. Dopo udienze, il 27 giugno e il 19 settembre, per la presentazione del ‘piano di salvataggio’, c’è stata una nuova proroga per dar modo ai legali di produrre altri documenti. Il 10 ottobre il Tribunale valuterà in via definitiva il concordato con continuità aziendale proposto dai proprietari debitori.”