La giunta programmatica, guidata dalla sindaca di Firenze Sara Funaro, si è tenuta ieri alla Torre Fiat di Novoli. Secondo quanto appreso, Funaro darà mandato ad un esperto di progettazione artistica-culturale per creare uno spazio di valorizzazione e produzione culturale che possa comprendere ad esempio arti visive, digitale e Ia, musica e danza: l’obiettivo è coinvolgere giovani e creare opportunità di crescita lavorativa. L’idea è creare qualcosa che possa essere simile al Cuban art factory, che c’è a L’Avana.
“Oggi giunta programmatica all’ex ciminiera di Novoli, l’ultimo luogo riqualificato in città che vogliamo dedicare ai giovani con un progetto di produzione e valorizzazione culturale che preveda arte, musica, cultura, spazi di aggregazione e socialità – ha scritto Funaro su Facebook -. Al lavoro anche su sicurezza, viabilità e tramvia, piano casa, commercio e ambiente. Sempre con un unico grande obiettivo: rendere Firenze una città più giusta, a misura di tutte e tutti”.
Presenti alla giunta programmatica anche i presidenti di Quartiere e il comandante della polizia municipale Francesco Passaretti mentre si è collegata online il direttore generale Lucia Bartoli. Tra i temi affrontati anche quello della sicurezza, ed in particolare il lavoro congiunto con la polizia municipale al fine di evitare nuovi casi di criminalità.
“Fratelli d’Italia non accetta che il nuovo spazio polivalente sia ispirato al Fac dell’Avana. L’isola caraibica, ultimo residuo di un ideologia spietata e sanguinaria, non è il nostro modello di riferimento”, “Fdi contesta il grave messaggio politico trasmesso da parte della giunta. Noi siamo per la libertà, non per la dittatura”. È quanto afferma il consigliere di Fdi a Palazzo Vecchio Alessandro Draghi. “Da anni si aspetta il completamento di un’opera e, finalmente, nel 2021 il bando per i 2000 mq di spazio a San Donato, destinati a tutti i cittadini da 0-99 anni – aggiunge Draghi -. Poi l’anno dopo l’ex sindaco Nardella vola a Cuba e si innamora dei vertici castristi della capitale, nasce in quel momento forse l’ispirazione? Ci dobbiamo anche aspettare che il centro verrà intitolato a Che Guevara? Per accedere alla struttura che requisiti saranno imposti: tessera del Pd e della Cgil in tasca?”.