Fino al 27 agosto, gli Uffizi porteranno Botticelli e altri artisti tra cui Raffaello, Rubens e Rembrandt in ben due mostre che si svolgeranno contemporaneamente nelle capitali cinesi.
Saranno due le mostre che gli Uffizi di Firenze portano in Cina grazie ad il sostegno dell’ambasciata d’Italia a Pechino. Si svolgeranno contemporaneamente: una nella capitale economica, Shangai, e l’altra in quella politica Pechino. ‘Botticelli e il Rinascimento’ sarà in corso fino al 27 agosto al Bund One art museum di Shangai, comprende una selezione di dipinti di maestri fiorentini del Quattrocento. Questa mostra sarà la seconda nella serie di 10 mostre del museo fiorentino in programma nei prossimi quattro anni nella città più popolata della Cina.
A Pechino, contemporaneamente, si svolgerà ‘Capolavori dell’autoritratto dalla collezione delle Gallerie degli Uffizi’ all’interno del National museum of China e durerà fino al 10 settembre, con 50 opere. In una nota si spiega che ci saranno dipinti dal Rinascimento ad oggi con opere di Raffaello, Rubens, Rembrant, ma anche di Ingres, Morandi, Chagall, Yayoi Kusama e Cai Guo-Qiang. La raccolta di autoritratti del museo è una delle più antiche, ricche e numerose del mondo, conta infatti almeno duemila opere che spaziano dal sedicesimo al ventunesimo secolo. Le opere che saranno esposte a Pechino mostreranno l’evoluzione di stile e di mentalità degli artisti, facendo comprendere al pubblico il genere dell’autoritratto nella storia della pittura.
Le due mostre nascono da una collaborazione tra i due musei cinesi e le Gallerie degli Uffizi, con il sostegno dell’ambasciata d’Italia a Pechino, del consolato generale d’Italia a Shanghai e degli Istituti italiani di cultura di Pechino e Shanghai. Il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt in proposito ha detto che “le due mostre sono frutto della vera sinergia tra le squadre curatoriali dei due musei cinesi e le Gallerie degli Uffizi, e si incentrano su due temi importantissimi della nostra cultura. Da un lato dipinti di Botticelli e dei comprimari del Rinascimento a Firenze, dall’altro il fenomeno dell’autoritratto con un’antologia di opere dalle collezioni degli Uffizi, la più importante e antica al mondo”.