Oltre 540 interventi, per essere esatti 542 (di cui 452 di ripristino di anomalie e 90 di messa in sicurezza) suddivisi in codici rossi ovvero quelli in pronto intervento di emergenza (182) e quelli di interventi cosiddetti “a guasto” articolati in codici gialli (30) e verde (330). E ancora 1.200 chilogrammi di conglomerato a freddo e 150 tonnellate di conglomerato a caldo.
Questa mattina il sindaco Dario Nardella, ha fatto il punto del servizio Global Service affidato a AVR, insieme all’amministratore delegato di AVR Claudio Nardicchia e all’assessore alla mobilità e lavori pubblici Stefano Giorgetti.
“Si tratta quindi di un servizio integrato regolamentato da un contratto estremamente innovativo – ha continuato Nardella – e che prevede anche un sistema di informazione ad hoc: il cittadino può continuare a fare le segnalazioni attraverso i consueti canali come lo 055055, i Quartieri, ‘Chatta la buca’ e dal 6 novembre anche una nuova APP ma sarà AVR a gestire poi la segnalazione, anche dal punto di vista di relazione con il cittadino”.
Il sindaco ha poi sottolineato che le segnalazioni vengono classificate sulla base dei codici rosso, giallo e verde con una squadra di pronto intervento per intervenire sui primi, in caso quindi di emergenze, nell’arco di 45 minuti giorno e notte.
Soddisfatto dell’avvio l’assessore Giorgetti. “In questo primo mese abbiamo già visto un cambiamento a livello di modalità di intervento, soprattutto per quanto riguarda i tempi di esecuzione. Con questo strumento infatti siamo in grado di sapere per ogni tipologia di intervento le tempistiche e questo è particolarmente importante sia per l’Amministrazione che per i cittadini”.
Sono di competenza del Global service le carreggiate stradali e banchine; le piazze e loro parti interne pavimentate; i marciapiedi, percorsi ed aree pedonali; le piste ciclabili e percorsi ciclo-pedonali; le aree di parcheggio in superficie; le pavimentazioni di ogni tipologia; il corpo stradale, sottofondi, rilevati; la segnaletica stradale orizzontale, verticale e gli elementi accessori e complementari; il sistema di raccolta e smaltimento delle acque meteoriche; le opere d’arte stradali.
I manufatti minori (muretti, cordoli, aiuole spartitraffico, isole, ringhiere, staccionate e parapetti); le scarpate e pendii stradali; le barriere stradali di protezione e fonoassorbenti.Sono oggetto dell’appalto i lavori di asfaltatura di ampie porzioni di sede stradale, il rifacimento della pavimentazione in pietra, il rifacimento dei marciapiedi, le nuove segnaletiche orizzontali e verticali, la sostituzione o i nuovi impianti di barriere fonoassorbenti o di sicurezza, l’abbattimento di barriere architettoniche, l’installazione di dissuasori della sosta o di velocità.