Lo ha detto il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, a margine dei lavori del Consiglio regionale, parlando con i giornalisti che gli chiedevano un commento sulla convocazione in Quirinale del professor Giuseppe Conte.
“Al di là del merito e della scelta di Giuseppe Conte come futuro presidente del Consiglio, mi sembra che si voglia andare a fare più un direttorio con un ‘re travicello’, questo mi pare che è il governo che ci stanno presentando”. Ha aggiunto il presidente della Regione Rossi.
“Anche Lenin propose la sua cuoca come presidente del governo russo – ha aggiunto Rossi -, il tempo cambia e oggi si propone un professore” come premier.
“Questo non vuol dire sminuire il lavoro che fanno la cuoca o che fa il professore, sono lavori importantissimi entrambi: vuol dire però che forse ci dovremmo domandare cosa ha fatto per il governo del Paese fino ad allora una persona”.
Per Rossi “un intero Paese che si interroga su chi è, e chi è stato, questo professore è piuttosto singolare. I curricula di solito si scrivono e si certificano. Non so se questo si insegni nelle università inglesi o in America”.