Green Pass: il presidente della Toscana Eugenio Giani è “molto soddisfatto” del decreto che il governo sta per varare e giudica l’estensione del Green Pass necessaria.
Il governatore sarebbe anche per l’obbligo vaccinale, “ma – spiega in un’intervista alla Stampa – è normale che Mario Draghi debba cercare un punto di equilibrio tra le forze della sua maggioranza”.
Giani sarebbe stato pronto “ad intervenire con leggi regionali, e lo sarò se quando vedrò il testo del decreto riterrò che sia opportuna qualche integrazione. So che in questa materia le leggi nazionali fanno chiarezza ed è preferibile che si intervenga così”, aggiunge.
La campagna vaccinale “di strada ne ha fatta, con la presa di posizione del presidente Draghi e con la linea del Pd. E vorrei ricordare a tutti che queste vaccinazioni hanno consentito di superare la quarta ondata senza dover di nuovo limitare la mobilità”. Sul Green Pass “ho visto posizioni molto diverse tra i sindacati, chi parla di discriminazione esprime superficialità a mio giudizio”. Quando i governatori si riuniscono in Conferenza delle Regioni “vedo presidenti leghisti orgogliosi di vedere che nella propria regione la vaccinazione accelera e che si attuano misure di stimolo. Perché tutti noi che ci svegliamo la mattina con l’ansia di vedere quanti sono i contagi nelle regione ci rendiamo conto di quanto sia importante vaccinare”.
Venendo al ritorno a scuola, “ormai abbiamo una capacità di protezione con i vaccini che ci consente anche di vivere la sfida della scuola in presenza, che è essenziale – commenta – E le nuove generazioni ci hanno dato una lezione nella campagna di vaccinazione, hanno trainato la vaccinazione di massa in Italia”.