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La Guardia Costiera di Piombino ha trasformato un sequestro di sarde in un’iniziativa dal sapore tutto natalizio

Piombino, nella provincia livornese gli uomini della Guardia Costiera, con la collaborazione del personale del Banco alimentare della Toscana, sono riusciti a trasformare un sequestro in un’iniziativa dal sapore tutto natalizio.

Nelle scorse settimane, dopo un controllo sulla filiera ittica a un grossista, la Guardia Costiera di Piombino ha sequestrato un ingente quantitativo di pesce. A finire sotto sequestro sono state circa 4.383 Kg di sarde. La confisca di tutto il quantitativo di pesce era avvenuta per un difetto nella documentazione comprovante la tracciabilità degli animali.

Per non perdere e dover così buttare l’enorme quantitativo di sarde, la Guardia Costiera ha deciso di devolvere tutto in beneficenza. Per consentire tale donazione, è stata coinvolta l’Azienda USL Toscana Nord Ovest – Dipartimento sicurezza alimentare, che ha verificato e attestato l’idoneità del prodotto ittico al consumo umano. Una volta avuto il via libera dell’USL Toscana Nord Ovest, il personale della Capitaneria si è attivato per portare a termine la donazione e dopo alcuni giorni di ricerche dovute alle difficoltà legate alla gestione di un così cospicuo quantitativo di pesce, ha contattato il Banco alimentare, che grazie alla collaborazione del proprio personale e alla disponibilità della propria rete logistica, ha potuto garantire la buona riuscita dell’iniziativa.

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