Dom 22 Dic 2024
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Guccione: “Sul Franchi negato accesso agli atti. Il Padovani? Una parte sarà smontabile”

Cosimo Guccione, assessore allo sport di Firenze, si dice deluso dell’atteggiamento dello Stato che, in risposta alla richiesta di accesso agli atti relativi al definanziamento, “si è trincerato dietro la possibilità di non divulgazione degli atti ‘scomodi’”

L’assessore allo sport del Comune di Firenze, Cosimo Guccione, ha espresso la propria opinione nel chiacchieratissimo caso che vede protagonista lo stadio Franchi di Firenze, ed in particolare, il definanziamento di 55 milioni di euro.

In seguito al definanziamento europeo e alla malriuscita gara d’appalto, che ricordiamo esser andata ‘deserta’, Guccione è intervenuto per affrontare la complessa questione riguardante il mancato accesso agli atti predisposto nei confronti del Comune di Firenze.

In riferimento ad una lettera ricevuta dal Comune da parte del segretariato generale della Commissione europea, che palesa la risposta negativa al “nostro accesso agli atti riguardo alla scelta del definanziamento dei 55 milioni”, l’assessore si dice dispiaciuto nel “leggere che il governo italiano si è trincerato dietro la possibilità che le istituzioni hanno di non divulgare documenti e quindi di negare l’accesso agli atti al Comune di Firenze”.

Guccione ha, inoltre, ricordato che “le istituzioni, secondo il regolamento, possono rifiutare l’accesso a un documento la cui divulgazione arrechi pregiudizio alla tutela dell’interesse pubblico con riferimento alla politica finanziaria, monetaria, economica della comunità di uno stato membro, quindi praticamente un segreto di Stato”. Ma, insiste l’assessore, “questo interesse pubblico io credo che ci sia. C’è per tutti i fiorentini, dispiace che il governo non ravvisi questa necessità”.

Sull’impianto provvisorio del Padovani a Firenze, in attesa del restyling completo dello stadio Franchi, Guccione ha aggiunto che “il progetto prevede una struttura fissa che sarà lasciata allo stadio in maniera permanente mentre un’altra struttura sarà smontabile ed è prevista solo ad uso ‘calcistico’ per un totale di 16mila posti. I costi dei lavori, essendo il Padovani un bene comunale, saranno a carico dell’amministrazione”.