Decine di guide turistiche, ambientali e accompagnatori turistici della Toscana, hanno manifestato con un flashmob in piazza Santa Croce a Firenze per richiamare l’attenzione delle istituzioni regionali e nazionali sulla situazione del comparto. Le interviste raccolte da Chiara Brilli
Le guide si sono posizionate in piedi, a distanza di almeno un metro l’una dall’altra, occupando quasi tutta la piazza, con ombrelli colorati e guide per viaggiatori in mano. Valentina Grandi, guida turistica di Firenze e presidente nazionale Federagit-Confesercenti, ha detto che “è stata cancellata tutta la programmazione, tutte le prenotazioni che noi avevamo fino a ottobre, e non arrivano nuove prenotazioni perché i tour operator stanno pensando alla stagione 2021.
Il 2020 è un anno completamente perso, il nostro reddito si è azzerato e il Dl Rilancio si è dimenticato di noi”. Con la fase 2, spiega ancora Grandi, “il nostro codice Ateco è stato sbloccato, ma noi non possiamo lavorare perché non ci sono turisti. Chiediamo alla Regione Toscana di sostenere gli emendamenti che le associazioni di categoria hanno presentato al decreto Rilancio, i punti fondamentali sono: sostenere economicamente il settore fino a marzo 2021, defiscalizzare il 2020 e la decontribuzione degli oneri previdenziali”. Inoltre, conclude la presidente Federagit-Confesercenti “i colleghi si chiedono perché la Regione Toscana non ci utilizzi in questa fase, potrebbe usare le guide turistiche come strumenti di promozione del territorio, noi chiediamo un sostengo economico, in un progetto di scambio”.