Il Comune stanzia 35 mila euro per l’installazione di giochi inclusivi nelle aree gioco di Villa Mimbelli, Villa Fabbricotti, Terrazza Mascagni e Parco Lenci ad Antignano. L’installazione avverrĂ entro febbraio.
A metĂ febbraio inizieranno i lavori per la posa in opera di giochi inclusivi a Villa Mimbelli, Villa Fabbricotti, Terrazza Mascagni e Parco Lenci, per un costo complessivo pari a 35 mila euro. Per gioco inclusivo si intende un’attrezzatura che può essere utilizzata da tutti, studiata per consentire ai bambini di divertirsi insieme senza barriere e senza divisioni.
Il primo gioco ad essere installato sarĂ un’altalena inclusiva “a nido”, nell’area giochi di Villa Fabbricotti. L’altalena è stata donata da un cittadino livornese in memoria di una persona a lui cara.
L’area gioco della Terrazza Mascagni sarĂ invece integrata con un’altalena doppia, dotata di un seggiolino protettivo per bambini disabili, con un gioco a molla e un pannello attivitĂ con il gioco “tris” e i simboli del sole e della luna.
A Villa Mimbelli, nei pressi della ludoteca, sarĂ ampliata la pavimentazione anticaduta esistente dove saranno collocati una casetta pluriattivitĂ e un gioco a molla. L’area sarĂ dotata, inoltre, di tre panchine dello stesso tipo di quelle presenti nel parco.
Infine al Parco Lenci, area verde di fronte all’Hotel Universal sul viale di Antignano, dove attualmente sono presenti due strutture gioco non inclusive, troveranno dimora due altalene, due pannelli attivitĂ e un gioco basket con tre uscite.
Saranno collocati anche un gazebo aperto con sedute, un tavolo rotondo per picnic e tre panchine, al fine di rendere piĂą accogliente l’area e trasformarla in uno spazio di aggregazione per i residenti del quartiere e fornire un’opportunitĂ alle famiglie che passeggiano sul lungomare.
“Questi quattro interventi” dichiara l’assessora all’urbanistica e arredo urbano Silvia Viviani “sono i primi di un programma che riguarderĂ tutte le aree gioco. Gli obiettivi sono quelli di integrarle con giochi inclusivi ma anche quelli di una riqualificazione complessiva degli spazi pubblici”.