Il Consiglio regionale della Toscana ha approvato, a maggioranza, la proposta di legge per la costituzione di consorzi di sviluppo industriale, nata su iniziativa della Rsu dell’ex Gkn di Campi Bisenzio.
Dopo l’approvazione della proposta di legge per la costituzione di consorzi di sviluppo industriale in Consiglio regionale, i lavoratori della ex Gkn hanno festeggiato. Erano in presidio davanti all’assemblea regionale ed hanno dovuto aspettare le una e trenta di notte. Ora, se i lavoratori ex Gkn che in questi anni hanno avuto modo di vederne veramente di tutti i colori, hanno festeggiato, allora vuol dire che la notizia รจ concretamente buona e il ex Gkn ha fatto veramente scuola. La proposta di legge, presentata da Silvia Noferi del M5s รจ stata rielaborata insieme al Pd, grazie al lavoro del capogruppo Vincenzo Ceccarelli e del presidente della Commissione Sviluppo economico, Gianni Anselmi. Ed รจ passata coi voti favorevoli di Pd, M5s, Iv e del consigliere Diego Petrucci di Fratelli dโItalia. Contrari invece Lega e Elisa Tozzi (Fdi), assente Marco Stella (Forza Italia). Ma cosa dice la legge? โFavorire la nascita e lo sviluppo di societร cooperative, sostenere lo sviluppo economico, salvaguardare i livelli occupazionali e incentivare la ricollocazione dei lavoratori di aziende in situazioni di crisiโ. In altre parole la costituzione dei Consorzi puรฒ essere promossa da vari enti tra cui Regione, Cittร metropolitana, Province e Comuni. Previste azioni di riqualificazione nelle aree industriali, creando le condizioni perย nuoviย insediamentiย e favorendo la riconversione. I Consorzi potranno โindividuare e acquisire, anche su proposta della Regione, aree industriali e immobili destinati alla produzione, con prioritร per il recupero e lโampliamento delle aree dismesseโ e โagevolare, in caso di crisi industriali, la cessione dellโazienda o di rami dโazienda ai lavoratori o a cooperative da essi costituiteโ.