Nessuna svolta nel caso dell’assassinio di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, avvenuto nel 1994 in Somalia: le intercettazioni erano state girate alla procura di Roma dai colleghi di Firenze.
Il pm di Roma Elisabetta Ceniccola ha ribadito la richiesta di archiviazione al gip per l’indagine sull’omicidio di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, la giornalista e l’operatore del Tg3 uccisi il 20 marzo 1994 a Mogadiscio, sostenendo che le nuove intercettazioni giunte dai pm di Firenze nelle scorse settimane sono sostanzialmente irrilevanti e non rappresentano uno spunto solido per avviare nuovi accertamenti.
Il giudice Andrea Fanelli si è riservato di decidere nei prossimi giorni.
La conversazione giunta a piazzale Clodio risale al 2012 e riguarda due cittadini somali residenti in Italia che parlando del caso Alpi affermano “l’hanno uccisa gli italiani”: si tratta di una intercettazione presente nelle carte di una inchiesta congiunta delle procure di Firenze e Catania che sette anni fa portò all’arresto di 55 persone, tutte somale, accusate di traffico di esseri umani.