Sgominata un’associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, radicata in Italia – nelle province di Lucca e Milano – e in Romania.Nove le persone arrestate dalla Polizia di Stato di Lucca, coordinata dalla Dda di Firenze, in esecuzione di un ordinanza del Gip del Tribunale.
L’associazione era specializzata nel traffico di clandestini originari dei paesi asiatici (Sri Lanka e Bangladesh) sulla rotta Romania – Ungheria – Italia. Il capo del sodalizio viveva a Lucca. I clandestini entravano in Romania con un visto per turismo e giungevano in Italia attraverso i valichi di confine di Trento e Gorizia, a bordo di camion telonati, nascosti tra la merce trasportata regolarmente. Chi non era in grado di pagare l’intero corrispettivo del viaggio (dalla Romania in Italia pari a 3 500 euro, dallo Sri Lanka in Italia, attraverso la Romania, pari a 6/7 mila euro), era trattenuto in un casolare e riconsegnato ai parenti quando il pagamento giungeva sui conti del sodalizio presso istituti di credito dello Sri Lanka.