La Toscana si prepara all’appuntamento delle somministrazioni di vaccino contro il Covid in terza dose ai pazienti fragili.
I destinatari potenzialmente sono 5mila trapiantati, 2.100 dializzati, 5mila infetti da Hiv, 25mila malati oncologici in trattamento con chemioterapia e fra 13 e 15mila persone immunocompromesse.
Numeri illustrati in audizione in commissione SanitĂ dall’assessore regionale al Diritto alla Salute, Simone Bezzini, che dopo la pausa estiva torna a fare il punto a cadenza settimanale sull’avanzamento della campagna di vaccinazione in Toscana.
“Per tutte queste categorie- dichiara- iniziamo domani con la chiamata attiva e da lunedì con le somministrazioni nelle strutture sanitarie in ospedale. Metteremo anche a disposizione tre numeri di telefono, uno per area vasta, per segnalare eventuali casi non registrati che rientrino nella categorie suddette”.
L’estensione della terza dose, cioè un richiamo per Rsa, operatori sanitari e popolazione anziana, a partire dagli over 80, riferisce l’assessore, “sarĂ affrontata nei prossimi mesi, ma non abbiamo al momento indicazioni precise sulla tempistica”.
Fra i vari punti emersi nel corso della seduta c’è poi quello della sospensione dei circa 5mila operatori sanitari non vaccinati, molti dei quali non legati al servizio pubblico. Su questo fronte, fa sapere il direttore generale dell’assessorato alla SanitĂ , Carlo Tomassini, “tutte le lettere saranno inviate entro la fine di questa settimana: ci saranno tempi piĂą rapidi per le email inviate via pec e piĂą a rilento per coloro ai quali è stato necessario inviare raccomandata con ricevuta di ritorno. C’è stato qualche giorno di rallentamento perchĂ© in molti casi non si riusciva a individuare il datore di lavoro di liberi professionisti”.