Capannori, il percorso della via Francigena storica, si arricchisce di un ulteriore luogo di interesse, nel parco del Museo Athena in via Carlo Piaggia, su una superficie di 400 metri quadrati, è stato infatti realizzato il ‘Labirinto del Pellegrino’.
Il Labirinto del Pellegrino è costituito da un percorso delimitato da pali di legno, accessibile anche alle persone ipovedenti, che ricalca il disegno della “Capasanta”, la conchiglia simbolo dei pellegrini che percorrono l’antica via che da Canterbury conduceva a Roma, a terra, inoltre, si trovano fasce colorate larghe circa quaranta centimetri di vari colori, che di notte trasmettono la luce immagazzinata durante il giorno.
L’opera, realizzata dal Comune e finanziata dalla Regione Toscana, è stata inaugurata venerdì dall’assessore regionale al turismo, Stefano Ciuoffo e dal sindaco di Capannori, Luca Menesini. Erano presenti anche la vice sindaca Silvia Amadei, l’assessore al turismo Serena Frediani e lo scultore Stefano Pierotti.
Il labirinto, che simboleggia il viaggio e quindi il pellegrinaggio, è l’elemento più importante del complessivo intervento di riqualificazione del parco di Athena che ha visto fra l’altro il rifacimento della pavimentazione, la manutenzione straordinaria degli spazi a verde e dei giochi per bambini. L’area è inoltre stata dotata di una telecamera di sicurezza.
Il taglio del nastro è stato preceduto, in mattinata, da una visita al parco di Villa Reale a Marlia, dove si si è svolto un incontro con lo scultore Stefano Pierotti che ha realizzato l’Albero del Pellegrino modellando con motosega e scalpello un tronco di platano appartenente alla dimora storica che fu abbattuto dalla tempesta di vento del marzo 2015. L’opera, che raffigura la condivisione e l’incontro fra popoli sull’antico cammino da Canterbury a Roma, sarà trasferita entro la fine dell’estate nel Labirinto del Pellegrino. Dopo l’inaugurazione il sindaco Menesini e l’assessore Ciuoffo hanno visitato altri due luoghi della via Francigena di Capannori, il Museo Athena e l’Ostello “La Salana” in via del Popolo, aperto dallo scorso maggio.
Negli ultimi tempi sono sempre di più i pellegrini che passano da Capannori. Basti pensare che nel 2017 sono stati 1128 (contro i 723 dell’anno precedente) coloro che hanno timbrato le proprie credenziali nel punto timbro al museo Athena e negli esercizi commerciali del centro ma si stima che il numero reale potrebbe essere molto superiore.
Capannori, oltre che dalla via Francigena storica, è attraversata da due varianti, quella nord e quella sud, che toccano alcune delle più belle frazioni collinari.