L’Unione Montana e la Regione hanno risposto con “ringraziamenti pubblici e tante pacche sulle spalle, ma nessuna indennità extra” all’impegno e alla professionalità durata settimane degli operai forestali, gli “eroi” che hanno spento il maxirogo che per giorni, nell’autunno scorso, devastò il Serra.
Lo denuncia la Flai Cgil di Pisa in una nota spiegando che “la Regione ha riconosciuto un’indennità extra di trasferta a tutti gli operai forestali impegnati tranne che a quelli di San Giuliano”. “L’Unione Montana – spiega il sindacato – secondo un’interpretazione molto restrittiva del contratto, dice che a loro non spetta nonostante il Monte Serra non sia il loro cantiere di assunzione e nulla osterebbe alla sua concessione. E invece quell’indennità è dovuta per il prezioso lavoro svolto e faremo di tutto per portarla a casa mettendo in piedi tutte le iniziative di lotta necessarie a raggiungere l’obiettivo. Chi lotta contro il fuoco, non ha certo paura di lottare contro l’eccessivo zelo di qualcuno”