Il commento di Renzi: Anche a me è capitato di essere iscritto nel registro degli indagati, proprio a Firenze, e poi archiviato ma dopo ben 17 mesi di tempo. Se Genova impiega solo 10 giorni significa che ha una straordinaria efficienza della quale non posso che rallegrarmi formulando molti complimenti”.
La procura di Genova ha iscritto nel registro degli indagati e, contestualmente, ha chiesto l’archiviazione dei pubblici ministeri di Firenze titolari dell‘inchiesta Open, denunciati dal leader di Iv Matteo Renzi dopo la richiesta di rinvio a giudizio a carico suo e di altri 10 per presunte irregolarità nei finanziamenti della Fondazione. Per il procuratore Francesco Pinto e l’aggiunto Ranieri Miniati che hanno studiato il fascicolo (“compiendo un esame molto approfondito della questione” sottolinea Pinto) contenente le accuse nei confronti del procuratore Giuseppe Creazzo, dell’aggiunto Luca Turco e del pm Antonino Nastasi, i colleghi di Firenze non avrebbero commesso alcun illecito penale durante la fase delle indagini sulla fondazione Open.
“Apprendo dalle agenzie di stampa che la procura di Genova avrebbe iscritto nel registro degli indagati e contestualmente chiesto l’archiviazione per i magistrati Creazzo, Turco e Nastasi denunciati dal sottoscritto per violazione dell’articolo 68 della Costituzione, della Legge 140/2003 e ai sensi dell’articolo 323 codice penale. Mi congratulo con la procura di Genova che in poco più di una settimana ha trovato il tempo di leggere le novanta pagine della denuncia e ha dato risposta tempestiva come sempre dovrebbe essere fatto davanti alle istanze dei cittadini”. Lo dichiara in una nota il senatore Matteo Renzi. “Anche a me è capitato di essere iscritto nel registro degli indagati, proprio a Firenze, e poi archiviato ma dopo ben 17 mesi di tempo. Se Genova impiega solo 10 giorni significa che ha una straordinaria efficienza della quale non posso che rallegrarmi formulando molti complimenti. Sono certo che sia sempre così per tutti e non solo quando gli indagati sono colleghi magistrati. Naturalmente aspetto di leggere le motivazioni e di ricevere la formale notifica che in un procedimento penale vale più di un’agenzia di stampa. E chiederò al Giudice competente di essere interrogato nell’udienza che dovrà decidere sull’archiviazione degli indagati”.