Un’auto con quattro giovani a bordo si è ribaltata ad Arezzo nella notte e un ragazzo di 20 anni è morto, gli altri tre sono rimasti feriti e sono stati portati in ospedale dal 118. Uno in codice rosso, gli altri due in codice giallo. L’incidente è accaduto intorno alle 1 lungo una strada provinciale in località Ruscello, vicino al capoluogo. Per cause in via di accertamento da parte dei carabinieri, l’auto su cui viaggiavano i quattro si è ribaltata all’altezza di una rotonda. Secondo una ricostruzione la vettura si è capottata più volte, pare quattro. I rovesciamenti hanno causato una vittima e il ferimento degli altri occupanti. Secondo quanto appreso i giovani coinvolti sono tutti di Arezzo. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco, e i sanitari mandati dal 118 della Croce Bianca di Monte San Savino, l’automedica da Arezzo e la Misericordia di San Giustino Valdarno.
Il 20enne morto nell’incidente stradale di Arezzo la notte scorsa è un militare in organico al Reggimento Genio Ferrovieri, reparto di stanza a Castelmaggiore (Bologna), dove il giovane vi prestava servizio da pochi mesi. La vittima si chiamava Paolo Berbeglia, era di Arezzo e si era arruolato nell’Esercito Italiano come volontario a ferma prolungata (Vfp) con periodo di un anno. Secondo le ricostruzioni, al momento dell’incidente vicino ad Arezzo era insieme a tre amici di ritorno dalla città dove avevano trascorso la serata. Nei capottamenti della vettura, nei pressi di una rotonda stradale, lui è deceduto. Gli altri tre, rimasti feriti, sono in ospedale ma, secondo quanto appreso, non sono in pericolo di vita. I rilievi sono in corso per definire le cause e la dinamica del sinistro. Al momento viene presa in esame anche la velocità tenuta dalla vettura al momento di affrontare la rotatoria, dove l’auto è sbandata e poi ha carambolato rovesciandosi più volte e fermandosi in un campo.