Il progetto è parte di ‘Unifi include’, un’iniziativa più ampia che punta a favorire l’inclusione degli studenti a cui fanno capo anche le misure a favore degli studenti stranieri e dei detenuti.
Uno sportello cui potranno rivolgersi matricole e iscritti per richiedere supporto allo studio, ausili tecnologici, materiale didattico in formato alternativo, servizi di tutorato, consulenza e orientamento. Uno spazio dedicato all’orientamento e all’ascolto rivolto a studenti in situazioni di fragilità, per disabilità, disturbi dell’apprendimento o svantaggio sociale. E’ il nuovo sportello inaugurato oggi nel campus di Novoli di unifi dalla rettrice Alessandra Petrucci, insieme all’assessore regionale alle politiche sociali Serena Spinelli e al direttore generale dell‘Aou Careggi Rocco Damone.
Le attività di sostegno potranno contare su figure professionali qualificate, grazie a una convenzione tra l’Ateneo e Careggi.
Lo spazio che inauguriamo oggi – ha detto Petrucci – rappresenta una prima risposta concreta alla necessità di creare un ambiente universitario inclusivo e accogliente che combatte discriminazioni e pregiudizi, e sottolinea la crescente importanza di un nuovo approccio unitario e integrato a tutte le iniziative che promuovono parità e inclusione”. Per Spinelli “grazie a questo nuovo servizio si allargano le porte della cultura e del sapere nel segno dell’inclusione e dell’integrazione. UNIFI scandisce una tappa preziosa nell’esercizio del diritto allo studio di tutti: un diritto che ha bisogno di passi concreti e di servizi funzionali, come quelli che presentiamo oggi”.
Per Damone l’iniziativa dell’ateneo “testimonia sensibilità istituzionale verso la disabilità, non solo nella sua dimensione assistenziale, ma anche sociale e culturale. È l’impegno di due istituzioni pubbliche Ospedale e Università per rimuovere gli ostacoli ad una piena e libera partecipazione alla vita sociale e di relazione”.
NELL’AUDIO, la rettrice Petrucci, e l’assessora Spinelli