Sono già stati ultimati lavori per 4 miliardi, con un lavoro complessivo di oltre 45 milioni di ore. Il piano di potenziamento ha riguardato 80 km di rete toscana e in questo momento prosegue su ulteriori 49 km, in attesa che si concludano gli iter approvativi per le restanti opere previste.
Riqualificazione delle carreggiate originarie della A1 tra Barberino e Firenze Nord (durata dei lavori 30 mesi), sempre in A1, stanno per partire i lavori di potenziamento di circa 12 km tra Firenze Sud e Incisa, la terza corsia per ulteriori 18 km di lunghezza, in parte in sede e in parte in variante di tracciato, fino al Valdarno, per un valore complessivo di oltre 600 milioni (il progetto è in , n fase di approvazione), e ancora la realizzazione della terza corsia della A11 tra Firenze e Pistoia, un intervento di circa 600 milioni, per cui la cantierizzazione già avviata entrerà in autunno nella fase intensiva del cronoprogramma. Sono alcuni dei lavori che Autostrade per l’Italia ha inserito nel piano di investimenti in Toscana, per un totale di quasi 7 miliardi di euro di cui circa 6,5 destinati alle nuove opere.
E’ quanto emerso durante il seminario ‘La rete del futuro. Aspi dialoga con il territorio’ dedicato al piano di potenziamento e ammodernamento della rete autostradale in Toscana.
Sono già stati ultimati lavori per 4 miliardi, con un lavoro complessivo di oltre 45 milioni di ore che non si è fermato nemmeno durante i lockdown per la pandemia da Covid. Il piano di potenziamento ha riguardato 80 km di rete toscana e in questo momento prosegue su ulteriori 49 km, in attesa che si concludano gli iter approvativi per le restanti opere previste. L’incontro si è svolto nella sede della Regione Toscana, e vi hanno partecipato Roberto Tomasi, ad di Autostrade per l’Italia, Eugenio Giani, presidente della Toscana e Dario Nardella, sindaco di Firenze.