Gio 19 Dic 2024
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ToscanaIstruzioneIscrizioni ai centri estivi al via il 13 di maggio

Iscrizioni ai centri estivi al via il 13 di maggio

Firenze, sarà pubblicato il 13 maggio, sulla rete civica del Comune, il bando per l’iscrizione ai Centri estivi comunali, rivolti ai bambini e ragazzi di età compresa tra i 3 anni e i 14 anni.

Come riporta una nota di Palazzo Vecchio, ci sarà tempo fino fino al 26 maggio per poter presentare le pre-iscrizioni, mentre l’inizio delle attività è previsto per il 21 giugno. Restano invariati i costi del servizio per le famiglie.

Dal Comune si specifica inoltre che il numero complessivo dei ragazzi che potranno usufruire dei Centri estivi è attualmente ancora in fase di definizione, così come il numero dei gruppi attivabili nelle varie strutture, in attesa dell’arrivo delle linee guida del governo, anch’esse attualmente in corso di revisione, per lo svolgimento in sicurezza delle attività.

Per la formazione delle graduatorie, rispetto allo scorso anno, è stata introdotta la novità dei punteggi attribuiti sia in base alla situazione di difficoltà/disagio, sia in base alla fascia di valore Isee. In particolare, sarà data massima priorità ai minori in situazione di rischio segnalati dalla direzione servizi sociali.

“I Centri estivi sono un’ottima risposta alle esigenze educative e di socializzazione dei ragazzi – ha detto l’assessore all’educazione Sara Funaro – poiché offrono loro preziose opportunità di crescita e allo stesso tempo danno alle famiglie la possibilità di conciliare le esigenze di vita e lavoro. Anche quest’anno saranno svolti regolarmente e nel rispetto delle misure anticontagio, ma rispetto al 2020 abbiamo introdotto delle novità per rafforzare la priorità dei soggetti più fragili. In particolare, per i minori con disabilità abbiamo previsto un numero congruo di posti esclusivamente riservati, abbiamo poi previsto punteggi elevati per i bambini e i ragazzi seguiti dai Servizi sociali, famiglie con Isee basso, famiglie numerose e figli di genitori entrambi lavoratori, che quindi hanno maggiori difficoltà a seguirli durante il periodo estivo di chiusura delle scuole”.