Caso Kata, mentre dal punto di vista delle indagini non emergono novità particolari, questa mattina il sindaco di Firenze Dario Nardella ha attaccato dai microfoni di Omnibus su La7 la speculazione politica del centrodestra. Il sindaco ha ribadito che sullo sgombero dell’ex Astor non avrebbe potuto fare niente prima.
“La polemica politica su Kata, la bambina scomparsa a Firenze il 10 giugno, è disgustosa. Le opposizioni del centrodestra dicono che ci vuole più legalità ma sono loro al governo e allora il governo non lasci le città sole sul tema della legalità e sicurezza. Mancano agenti nelle nostre amministrazioni. Lo Stato non può abbandonare la città in queste condizioni”, ha detto Nardella
A proposito della situazione nell’ex Astor Nardella ha precisato che “poche ore dopo l’occupazione dell’immobile, io ho chiesto l’immediato sgombero perché per la mia esperienza gli sgomberi si devono fare nelle ore successive all’occupazione. Poi dopo aumentano il numero di occupanti e diventa molto più difficile”. Lo sgombero non è stato fatto nelle prime settimane dopo l’occupazione perché, ha ricordato, “ci sono state una serie di ragioni, che però non decide il Comune. Non è il sindaco che decide su ordine pubblico, sicurezza pubblica e sgomberi, decidono le autorità preposte”.
Intanto nei giorni scorsi c’era stato un altro corteo per chiedere il ritorno a casa della piccola Kata