Andrà in scena al Teatro Puccini di Firenze, sabato 13 e domenica 14 gennaio alle ore 16.45, nell’ambito della rassegna “Per grandi e Puccini”, La Bella e La Bestia della compagnia Pupi di Stac, con la regia di Pietro Venè, e i burattini originali di Laura Landi.
La storia è presentata dalla Strega in persona che narra i fatti accaduti. Il mercante Arturo, vedovo, ha tre figlie: le due grandi pensano ai vestiti ed alle feste, la più giovane, Belinda, gentile e affettuosa, manda avanti la casa. Gli affari conducono Arturo, con il fido e simpatico servitore Berto, al porto di Livorno.
Le sorelle chiedono al padre doni costosi, Belinda si accontenta di una rosa. Tornato a casa il padre ha dimenticato il fiore ed entra in un giardino disabitato. Un orribile mostro gli appare e in cambio della rosa rubata chiede la figlia in sposa. Belinda, rassegnata al proprio destino, va dal mostro e ne accetta la compagnia senza repulsione; in virtù di questo la Bestia diviene un bellissimo principe che le racconta di essere stato incantato senza un vero perché.
Nel finale la strega spiega di essersi sbagliata: voleva punire Arturo che non accettava di sposarla ma aveva diretto l’incantesimo verso il Principe, nella casa accanto. Il lieto fine, con l’intervento di Berto e l’immancabile bastone, vedrà trionfare l’amore e la giustizia.