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La Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di San Gimignano si rinnova: oggi l’inaugurazione

Cambia il percorso espositivo, il catalogo e l’archivio diventano multimediali e interattivi, le opere chiuse fino ad oggi nei depositi tornano a essere fruibili: dopo più di vent’anni la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di San Gimignano  si ripresenta sotto una nuova veste, grazie al progetto di riallestimento della collezione permanente, che sarà presentato al pubblico oggi alle ore 16 proprio nelle sale del museo, in via Folgore.

A pensare il “restyling” della Galleria è stata Anna Mazzanti, ricercatrice del Politecnico di Milano insieme a un team di giovani storici dell’arte under35 quali Martina Marolda, Bianca Francini e Andrea Cerutti in collaborazione con Renzo Riboldazzi e l’Archivio Piero Bottoni. L’intervento si inserisce nell’ambito “Ritratti di Città”, progetto a cura di Associazione Culture Attive in collaborazione con Associazione Mixed Media e Istituto Comprensivo Poggibonsi 1, nell’ambito di Toscanaincontemporanea2019.

La presentazione sarà accompagnata da una visita guidata del museo per mostrarne l’attuale sistemazione: i partecipanti avranno la possibilità di ammirare in esclusiva opere finora conservate nei depositi ma che, un domani, faranno parte della nuova concezione della Galleria De Garda. “Mostreremo in sala slide e rendering del nuovo progetto di allestimento – spiega Martina Marolda – Possono venire fuori delle idee dai cittadini, che vogliamo rendere partecipanti attivi del progetto. Il museo dovrà operare dei lavori agli impianti e contiamo di essere pronti nel giro di pochi anni”.

Il riallestimento ha l’obiettivo di far fruire la galleria civica sangimignanese in modo diverso, valorizzando le eccellenze contenute nel museo, come la donazione Pacchiani, di cui fanno parte le opere dei principali autori del ‘900, le opere vincitrici del Premio De Grada, gli autori del Novecento che hanno lavorato a San Gimignano e la veduta, rivoluzionando il percorso attraverso un apparato informativo all’avanguardia. Cambierà completamente la veste informativa che accompagna i visitatori attraverso le sale: nuovi pannelli, un diverso apparato didascalico e un centro di documentazione multimediale con cataloghi e approfondimenti sui vari autori. Per il nuovo allestimento sono previste anche alcune sale dedicate a due grandi architetti del Novecento: Piero Bottoni e Ludovico Quaroni, che disegnarono i piani strutturali di San Gimignano tra gli anni Cinquanta e gli anni Ottanta.

La collezione permanente del museo civico Raffaele De Grada comprende numerose opere del pittore milanese, che scelse proprio San Gimignano come luogo prediletto, ma anche testimonianze di pittori dell’Ottocento e del Novecento quali Niccolò Cannicci, Renato Guttuso, Sergio Vacchi, Ugo Nespolo, Marco Gastini, Carmelo Zotti, Felice Casorati, Valerio Adami, Carlo Carrà, Mario Mafai, Giorgio De Chirico e molti altri.

Dal 2014, Associazione Culture Attive è un operatore centrale nella progettualità e nella rete di attori della Valdelsa: prima partner, poi capofila e infine coordinatore nel progetto FeniceContemporanea, ideatore di Interferenze e Nottilucente. “Ritratti di città” è un progetto concepito in modo da porre in rete tre attori culturali diversi per rinnovare le esperienze passate di ciascuno, valorizzando il patrimonio artistico contemporaneo e il protagonismo giovanile, presenti nel territorio afferente: Associazione Culture Attive, Associazione Mixed e Media e l’Istituto Comprensivo 1 di Poggibonsi.

Per info: http://www.cultureattive.org/

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