Post punk, post cantautorato, post toscana, post tutto, alla fine solo “musica normale”, come piace provocatoriamente definirla alla band “Tonno”. Ascolta il minilive e l’intervista ai nostri microfoni a cura di Giovanni Barbasso.
Ascolta il minilive e l’intervista!
Sono la band su cui scommettere secondo Rockit.it, MI AMI festival, Rolling Stone, XL. “Quando ero satanista” è stato il loro primo album, nel novembre 2022 hanno pubblicato per Woodworm il secondo disco “Miracolosamente illesi”, ora tra una lunga serie di concerti, stanno lavorando al nuovo album.
I Tonno, composti da Alessio Orrico alla voce e basso, Federico Baldini alla batteria e Fabio Benincasa alla chitarra e cori, nascono nell’aprile del 2017. Il loro genere lo definiscono provocatoriamente “musica normale”. Cosa questo significhi forse nemmeno loro l’hanno capito, ma proprio il “non rendersene conto” è la loro cifra stilistica.
Le canzoni, musica e testo, nascono da jam session successivamente “addomesticate” e interpretate (valorizzandone, come nella pratica del kintsugi, anche le imperfezioni) come patchwork di immagini rotte e ricomposte – vita vissuta e allucinazione, come il lo-fi psichedelico dei curati disegni che postano su Instagram – sempre in bilico fra voglia di poesia e di distorsione, di fragilità e violenza.