La superstar di Bollywood Abhishek Bachchan inaugura il River to River Florence Indian Film Festival. Da giovedì 7 dicembre a Firenze l’unico festival in Italia che esplora il volto dell’India contemporanea. In programma anche l’inaugurazione della mostra “My India/Megalopolis”
Sarà la superstar di Bollywood Abhishek Bachchan, vincitore di un National Film Award, il più importante riconoscimento cinematografico dell’India, e tra i due soli artisti indiani ad essersi aggiudicato per 3 anni consecutivi il prestigioso Filmfare Award, a inaugurare la 23/ma edizione di River to River Florence Indian Film Festival, l’unica manifestazione in Italia che esplora il volto dell’India contemporanea attraverso il cinema, in programma dal 7 al 12 dicembre presso il cinema La Compagnia (via Cavour 50/R).
Giovedì 7 dicembre alle ore 20.30, l’attore e produttore, figlio dell’iconico divo Amitabh Bachchan e protagonista dei più famosi blockbuster bollywoodiani degli ultimi vent’anni, incontrerà il pubblico insieme al regista R. Balki in occasione della prima italiana del suo ultimo film: la storia di sport e riscatto al femminile “Ghoomer” (India, 2023, 135’), lavoro dal cast all stars tra cui la stella di Bollywood Shabana Azmi. La pellicola – ispirata a fatti realmente accaduti – narra la vicenda di una giocatrice di cricket che, dopo aver perso una mano in un incidente, viene aiutata a risollevarsi da un ex giocatore burbero e fallito arrivando a riscrivere a modo suo la storia dello sport.
Sempre nell’ambito del festival, alle 12.30 presso lo spazio espositivo C.A. Ciampi del Consiglio Regionale della Toscana (via de’Pucci 16), si terrà il vernissage della mostra “My India/Megalopolis”: per la prima volta esposto il lavoro scattato nell’arco di oltre 15 anni dal fotografo Rocco Rorandelli, tra i fondatori dell’acclamato collettivo TerraProject: un viaggio visuale nel subcontinente indiano attraverso lo straordinario processo di urbanizzazione che sta portando 250 milioni di persone a spostarsi dalle campagne alle città. Organizzata in collaborazione con fsm – Fondazione Studio Marangoni la mostra documenta le lunghe e attente esplorazioni di alcune delle principali megalopoli e città indiane – Nuova Delhi, Mumbai, Chandigarh – dove di giorno in giorno foreste e campi seminati lasciano spazio a edifici commerciali e complessi residenziali per alimentare a volte l’illusione e a volte la realtà di una nuova vita urbana.
La mostra, a ingresso gratuito, sarà visitabile dall’11 al 16 dicembre (orari lu/ve 10.00-12.00 e 15.00-19.00, sa 10.00-13.00).