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La Toscana scommette sulla rigenerazione urbana: 3 progetti per 45 mln

Baccelli su rigenerazioni

I progetti di rigenerazione riguardano gli ambiti territoriali dei Comuni della cintura pisana, delle Unioni dei Comuni della Garfagnana e della Mediavalle del Serchio, di Calenzano e Sesto Fiorentino per la Piana.

Sono tre le proposte progettuali di rigenerazione urbana che la Regione Toscana presenterà al bando nazionale ‘Programma innovativo per la Qualità dell’abitare’ per un totale di 45 milioni di finanziamenti. I progetti riguardano gli ambiti territoriali dei Comuni della cintura pisana, delle Unioni dei Comuni della Garfagnana e della Mediavalle del Serchio, di Calenzano e Sesto Fiorentino per la Piana.

La decisione, annunciata oggi in conferenza stampa, è stata presa dalla Giunta regionale toscana, che ha approvato una delibera presentata dagli assessori al governo del territorio
Stefano Baccelli e alla casa, Serena Spinelli. Il bando nazionale ‘Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare’, è stato spiegato, dava 120 giorni anche alle Regioni per presentare fino a tre proposte progettuali finalizzate alla rigenerazione urbana, alla qualità dell’abitare ed alla riqualificazione del patrimonio esistente, comprensivo
degli spazi comuni.

Il termine scadrà il 16 marzo. La Giunta toscana proporrà al ministero i progetti: ‘Cascina’, acronimo di ‘Comunità d’area e servizi di cooperazione intercomunale per un
nuovo abitare’, predisposto dai Comuni di Cascina, Crespina-Lorenzana, Lari-Casciana Terme, Vicopisano, Calcinaia e San Giuliano Terme; ‘Abitare la Valle del Serchio’, dei Comuni di Bagni di Lucca, Barga, Borgo a Mozzano, Camporgiano, Careggine, Castelnuovo di Garfagnana, Castiglione di Garfagnana, Coreglia Antelminelli, Fabbriche di Vergemoli, Gallicano, Minucciano, Molazzana, Pescaglia, Piazza al Serchio, Pieve Fosciana, San Romano in Garfagnana, Sillano Giuncugnano, Villa Collemandina e ‘Nuove Ca.Se. Qualità dell’abitare e della coesione sociale’, dei Comuni di Calenzano e Sesto Fiorentino.

“Gli interventi selezionati – ha commentato il presidente della Toscana, Eugenio Giani – possono far sì che le nostre città diventino più accoglienti e funzionali. Noi incoraggiamo le amministrazioni comunali a procedere in questa direzione, per fare della Toscana una
regione sempre più bella”. Per l’assessore Spinelli, “è importante che si riesca a dotare città e paesi di spazi di comunità, che siano belli e che consentano di viverci bene,
perché abitare una casa è certo importante, ma viverci bene lo è ancora di più. Quella fatta in questa occasione è stata una grande esperienza di collaborazione con Comuni e associazioni di volontariato.

Intendiamo proseguirla perché consideriamo la rigenerazione urbana un asset strategico per la Regione Toscana”. “Non abbiamo voluto presentare proposte di finanziamento che riguardassero immobili di nostra proprietà – ha commentato l’assessore Baccelli -. Abbiamo invece scelto di svolgere un ruolo di aggregatore delle proposte dei Comuni. E lunedì approveremo una delibera con la quale istituiamo un parco dei progetti dei Comuni toscani, in modo tale che possano accedere a nuovi finanziamenti. Partiamo con questi tre, ma vogliamo che anche tutti gli altri trovino il modo per essere realizzati”.

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