Un milione di euro, tra soldi e immobili, lasciato in eredità al Comune di Empoli (Firenze) a due condizioni: che l’amministrazione si prenda cura per 50 anni della sua tomba e che crei un canile e un gattile.
Questo le ultime decisioni di una donna, di cui non è nota l’identità, che lunedì dovranno passare al vaglio del consiglio comunale, come riporta oggi La Nazione nella cronaca di Empoli. Nel testamento, che risale al 2003, la defunta ha lasciato al Comune empolese 300.000 euro in contanti e quote di immobili. L’assemblea cittadina dovrà ora dare il suo nulla osta, ovvero decidere se accettare il lascito e le relative condizioni oppure no.
La donna che ha lasciato l’eredità al Comune di Empoli è deceduta nel dicembre del 2016. Da allora è iniziato un iter, successivo all’apertura del testamento, in cui l’amministrazione ha fatto una valutazione dei costi e dei benefici legati all’accettazione di tale patrimonio considerando gli eventuali futuri costi di gestione. Almeno una parte degli immobili, a quanto risulta, non andrebbe in pieno possesso del Comune dato che, qualora il consiglio comunale desse il suo nulla osta ad accettare il lascito, il municipio sarebbe comproprietario assieme ad altri eredi.