Firenze, Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, ha espresso i suoi buoni auspici per l’anno che verrà, a margine della cerimonia di scambio degli auguri in Consiglio regionale.
L’augurio per il 2023 di Giani “è che sia l’anno nel quale veramente da un lato si respira progressivamente l’aspirazione alla pace, e dall’altro ecco la necessità di concretizzare tutto una serie di interventi che dal Pnrr e i fondi europei possano essere un volano per la nostra economia”.
Per il presidente della Regione Toscana servirà anche “grande solidarietà a chi si trova a vivere in condizioni di povertà, perché indubbiamente la situazione economica ha determinato questo; solidarietà verso i migranti che per la prima volta, accadrà fra due giorni qua in Toscana, arriveranno nel porto di Livorno; solidarietà nei confronti di coloro che vivono negli ospedali o comunque nei luoghi della nostra sanità pubblica, nelle condizioni che richiedono eccellenza nell’operare”.
Secondo il governatore, “sono convinto che vi saranno tutte le condizioni perché la ripresa del turismo, delle nostre attività manifatturiere, della potenzialità che questa regione riesce a esprimere anche nell’essere Toscana diffusa, non solo nelle grandi città anche nei suoi paesi di montagna, nei suoi borghi, nelle aree di minore densità abitativa, possa dare quel senso di forza e di compattezza che questa regione riesce a esprimere”