Laura Piccioli, nipote di Mario Piccioli, ex deportato ai campi di Mauthausen ed Ebensee in Austria deceduto nel 2010, è la nuova presidente dell’associazione. Il consiglio ha poi eletto come vice altre due donne, Silva Rusich e Sara Burberi.
Laura Piccioli, classe 1985, è entrata nell’Associazione nazionale ex deportati (Aned), un mese dopo la morte dello zio Mario, per portare avanti la sua testimonianza, incontrando gli studenti e le studentesse delle scuole medie e superiori e partecipando ai viaggi della Memoria.
Nel 2013 è diventata consigliera nazionale e nel 2016 ha rappresentato la delegazione italiana alla cerimonia internazionale di Mauthausen tenendo il discorso ufficiale nel piazzale dell’appello del campo.
Tra gli obiettivi della nuova presidenza, la volontà di continuare il percorso con le scuole, attraverso gli incontri nelle classi – o tramite la didattica a distanza – ed i viaggi della Memoria, non appena sarà possibile ricominciare a farli. Al tempo stesso, si propone di farsi portatrice di messaggi legati alla Memoria ed ai suoi valori, attraverso l’organizzazione di eventi culturali, coinvolgendo anche altre associazioni e comunità per la condivisione di un messaggio comune.
INTERVISTA A LAURA PICCIOLI A CURA DI CHIARA BRILLI