Il sindacato Filcams-Cgil di Firenze sulla chiusura di un negozio di alta moda in centro di via Calimala
A Firenze chiude il negozio di un marchio di alta moda di scarpe, Moreschi, con quattro lavoratrici che rischiano il posto, raggiunte da una lettera di licenziamento per cessazione di attivitĂ , perchĂ© “il proprietario del fondo non ha voluto rivedere i canoni di affitto”.
Ne dĂ notizia la Filcams-Cgil di Firenze, secondo cui il punto vendita di via Calimala, nel centro storico della cittĂ , chiuderĂ i battenti a fine mese.
“La rendita immobiliare fa un’altra vittima, servono politiche che la colpiscano”, afferma il sindacato in una nota. Nell’ambito del tavolo di crisi della CittĂ metropolitana “siamo riusciti, ad oggi, a far revocare i licenziamenti – si legge ancora – utilizzando gli ammortizzatori sociali causale Covid, fino a quando saranno disponibili dalla legislazione. In questo modo possono prendere un po’ di respiro le lavoratrici, ma su queste pende la spada di Damocle poichĂ©, quando non ci saranno piĂą ammortizzatori sociali e sarĂ terminato il blocco dei licenziamenti, la loro fine sarĂ certa. Il marchio ha preso l’impegno di non lasciare la piazza definitivamente e quindi di riaprire un punto vendita a Firenze: nel frattempo dunque servono ancora gli ammortizzatori sociali e il blocco dei licenziamenti”.