E’ quanto emerso, secondo una nota dei sindacati, dalla quinta riunione del tavolo di crisi della città metropolitana di Firenze sulla vertenza dell’hotel Villa la Vedetta.
La società fiorentina Soges è interessata a subentrare nella gestione dell’hotel Villa la
Vedetta a Firenze con un piano che garantisce la continuità dell’attività e la piena salvaguardia occupazionale. E’ quanto emerso, secondo una nota dei sindacati, dalla quinta riunione del tavolo di crisi della città metropolitana di Firenze sulla vertenza dell’hotel Villa la Vedetta.
Presente per la prima volta, si spiega, anche Soges, la società fiorentina presente in città con altre strutture ricettive, tra cui l’hotel del centro tecnico di Coverciano e
l’Art hotel Villa Agape. Per Maurizio Magi della Filcams Cgil Firenze l’interesse di Soges è “un fatto di rilievo, salutato positivamente da tutti i presenti, a partire dalla Filcams Cgil
e dalle istituzioni visto che costituisce indubbiamente un’opportunità forse irripetibile in questo momento per la soluzione della crisi”. Nel corso dell’incontro, aggiunge la nota, non si sono, invece, registrati avanzamenti sulla possibile conciliazione della lite che, parallelamente al tavolo di crisi, vede impegnati proprietà dell’hotel (Selva) e precedente gestore (Immofin). “Ad eccezione della proprietà – spiega ancora Magi – tutti si sono dimostrati disponibili a rimuovere ogni ostacolo alla separazione dei tavoli, lasciando
impregiudicate le rispettive posizioni e i rispettivi diritti su cui nessuno ha intenzione di influire od emettere qualsivoglia giudizio.
Francamente non capiamo i motivi di questa posizione da parte della proprietà e tuttavia crediamo che, qualunque essi siano, debbano essere contemperati all’interesse collettivo che è qui in gioco”. La prossima riunione del tavolo di crisi sarà il 18 dicembre.
