“Gli appalti sono attualmente in proroga e non vorremmo che dopo la stagione estiva avvenisse una ridefinizione del budget degli stessi bandendo una gara con forti ribassi – spiegano ancora dal Sgb
Protesta davanti all’aeroporto Galilei di Pisa del sindacato di base e dei lavoratori e delegati della Cft, cooperativa della logistica, per richiamare l’attenzione sulla situazione di estrema precarietà e incertezza in cui si trovano i lavoratori degli appalti e delle attività connesse allo scalo.
“Gli effetti della pandemia si fanno sentire sulla forza lavoro dei tanti negozi da settimane chiusi, ma anche sugli appalti – spiega Federico Giusti del Sgb – lo scalo di Pisa ha subito grandi ripercussioni essendo legato al traffico passeggeri e non a quello delle merci che invece transita sullo scalo di Firenze, non capiamo la ragione per la quale alcuni vettori non siano stati spostati sul Galilei consentendo a molti dipendenti di tornare in servizio attivo”. Ma la preoccupazione è anche un’altra.
“Gli appalti sono attualmente in proroga e non vorremmo che dopo la stagione estiva avvenisse una ridefinizione del budget degli stessi bandendo una gara con forti ribassi – spiegano ancora dal Sgb – tutto questo avrebbe ripercussioni negative sulla forza lavoro con il concreto rischio della perdita occupazionale e retributiva”.