/
RSS Feed
“Vogliamo sapere dove sono stati sepolti i rifiuti tossici e che siano attuate analisi e bonifiche ambientali”: assemblea no Keu
Dopo l’inchiesta della Dda sul traffico illecito di rifiuti tossici nel conciario si è costituita l’assemblea permanente No Keu, formata da residenti e da comitati cittadini. “Siamo rimasti sconvolti dai risultati e dalle ricadute per chi vive vicino al famigerato V lotto della variante 429 perché alcuni di questi abitanti non hanno l’allaccio all’acquedotto quindi utilizzano i pozzi privati: l’allarme è doppio”, spiega Samuela Marconcini dell’assemblea permanente No Keu.
Ieri sono stati resi noti i risultati delle analisi Arpat sui primi 14 pozzi della zona che hanno dato esito positivo. Non risultano contaminazioni da keu in quanto non sono state rilevate tracce di cromo e antimonio. Arpat ha messo a disposizione un numero verde per i residenti che vogliono fare analizzare i propri pozzi: 800 800 400, attivo tutte le mattine dal lunedì al venerdì con orario 9,00 – 13,00 e il pomeriggio, dal lunedì al giovedì, con orario 14,00 – 18,00. “Ero con i residenti appena abbiamo ricevuto i risultati, c’è stato un respiro di sollievo brevissimo. Le persone hanno paura a cucinare, a farsi la doccia, ad annaffiare persino a comprare le verdure: non sappiamo dove sono stati sepolti i rifiuti tossici conteneneti anche cromo esavalente che è una sostanza tossica”, continua Marconcini dell’assemblea permanente no Keu. “Alcuni residenti stanno portando avanti delle analisi autonome dei pozzi ma i risultati ancora non sono disponibili”.
L’assemblea no Keu ha consegnato una lettera ai sindaci del territorio: “Chiediamo di sapere esattamente dove sono stati sepolti i rifiuti tossici, quale tipo di bonifica si intende effettuare, con quali tempi, quando sarà realizzato l’acquedotto e quindi l’allaccio per i residenti che ne sono sprovvisti ma soprattutto chiediamo di sapere quali controlli sono stati realizzati fino a questo momento nel distretto del cuoio”
Sentiamo Samuela Marconcini, assemblea No Keu ai microfoni di Monica Pelliccia