Firenze – Intanto in Regione è stata approvata una delibera per far fronte alla crisi dell’edilizia che rischia di lasciare irrisolti numerosi cantieri.
Il mondo dell’edilizia dopo un aumento delle richieste di ristrutturazioni e di interventi, dovuti al bonus del 110% sta affrontando un nuovo periodo di crisi. Una crisi che principalmente è dovuta a due fattori: l’aumento del costo delle materie prime (per la grande richiesta) e lo scoppio del conflitto in Ucraina. Questo rischia di portare ad uno stop dei cantieri già iniziati.
Per questo motivo la Regione Toscana ha approvato una delibera presentata dall’assessore agli appalti e alle attività contrattuali, Stefano Ciuoffo, per stabilire modalità operative per dare attuazione alle misure varate dal Governo con il decreto legge 50/2022, per far fronte all’incremento dei costi dei materiali, dei carburanti e dei prodotti energetici.
Queste tematiche sono state affrontante durante il seminario “Costi, prezzi e prezzari in edilizia: che succede?” che si è svolto oggi a Firenze al Palazzo Incontri in Via De’ Pucci.
In podcast l’intervista all’assessore regionale Stefano Ciuffo, a cura di Lorenzo Braccini.
Il primo passo della Regione, come affermato dallo stesso Ciuoffo, sarà quello, entro il 31 luglio 2022 di procedere, come previsto dal Governo, all’aggiornamento straordinario del prezzario in vigore per l’anno corrente. La nuova edizione dovrà essere utilizzata per calcolare gli incrementi da riconoscere alle imprese per i lavori svolti nell’anno 2022, per le opere in corso e per aggiornare i progetti delle opere da avviare.
Tra i presenti al seminario, oltre all’assessore Ciuoffo e al presidente del Collegio Paolo Spinelli, il vice presidente nazionale del Consiglio nazionale ingegneri Giovanni Cardinale, l’assessore di Palazzo Vecchio Federico Gianassi, il direttore del dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze Giuseppe De Luca, Giancarlo Fianchisti, presidente Ordine ingegneri di Firenze, Marco Bartoloni, presidente Federazione ingegneri della Toscana e Andrea Crociani, Consigliere Ordine Architetti P.P.C. Firenze.