“L’onorevole Vannacci è il benvenuto nella Lega Toscana, ha preso mezzo milione di voti e lo rispettiamo molto”. Lo dichiara Luca Baroncini, segretario regionale del Carroccio, dopo il direttivo regionale della Lega che si è tenuto a Firenze venerdì sera. Aumentano gli iscritti: +14%
“Vannacci? Crediamo che il suo contributo sia utile e ci aspettiamo che faccia presto la tessera della Lega”. Lo dichiara Luca Baroncini, segretario regionale del Carroccio, dopo il direttivo regionale del partito che si è tenuto a Firenze venerdì sera.
“Ieri sera abbiamo messo al centro i temi, il direttivo della lega toscana è uscito unanime e compatto e di questo sono davvero felice perché dimostra un gruppo coeso che vuole vincere e convincere”, aggiunge Baroncini.
“Elena Meini“, capogruppo in Regione Toscana indicata dalla Lega come propria candidata alle Regionali, “sta facendo un lavoro eccezionale e la ringraziamo e supportiamo”, prosegue. Secondo Baroncini il “clima nel centrodestra è sereno e saremo uniti alle elezioni Regionali e non solo”, “come al governo del Paese. Stiamo ragionando di temi e questo è molto positivo, mentre la sinistra sta ragionando solo di campo largo o stretto…”.
Corriere Fiorentino e Repubblica stamani riportavano che il generale Roberto Vannacci, eletto europarlamentare con la Lega, ieri era a sciare all’Abetone dove, secondo il Corriere Fiorentino, avrebbe avuto un breve incontro con dirigenti FdI che hanno organizzato gli Stati generali della montagna nella località sciistica.
“Il tesseramento 2024 è andato molto bene, registrando un +14% di iscritti al movimento in Toscana e vogliamo proseguire nella crescita. Abbiamo anche commentato un recente sondaggio che vede la Lega crescere dello 0,5% rispetto al precedente di un mese fa e questo ci lascia ben sperare per il futuro e dimostra che stiamo lavorando al massimo dell’impegno”, inoltre “lanceremo una campagna di ascolto dei cittadini che presenteremo nei prossimi giorni” afferma ancora il segretario regionale della Lega.
Tra i temi, si è parlato di sanità (“Siamo contrari alle tre maxi Asl attuali e vogliamo una sanità più vicina ai territori”), di sicurezza e immigrazione (“Vogliamo anche in Toscana i centri per i rimpatri”); di acqua (“Vogliamo che resti pubblica nell’interesse dei cittadini e delle tante esigenze che ci sono nei vari territori”).
“La Toscana di Giani è diffusa solo a chiacchiere – conclude Baroncini – noi leghisti la vogliamo davvero così e per questo andremo fino nei comuni più interni per cogliere quelle esigenze che per anni sono state trascurate”, “ricordandoci però anche l’importanza del capoluogo, Firenze, la città più bella del mondo e la qualità della vita dei suoi residenti e il suo sviluppo economico che saranno fondamentali nel nostro programma”
