Site icon www.controradio.it

Leopolda, Renzi: ”Hanno tentato di farci fuori, ma noi dal 2010 siamo ancora qui”

Leopolda Renzi

“ E abbiamo visto passare tanti premier”. Lo ha detto il leader Iv Matteo Renzi aprendo la Leopolda a Firenze. Appello a Meloni per Giulia Salis

“Parliamo di dosseriopoli, domani avremo in collegamento il ministro Nordio, parleremo con lui e Cassese della gravità di ciò che sta avvenendo. La prima volta che hanno cercato di costruire una polpetta avvelenata chiamata dossier era per la Leopolda. Mettendoci alle spalle tutte le schifezze e polemiche che ci hanno gettato addosso siamo qui”. Lo ha detto il leader Iv Matteo Renzi aprendo la Leopolda a Firenze.

”Devo chiedere scusa perché l’anno scorso la Leopolda non l’abbiamo fatta per colpa mia perché qualcuno era invidioso e noi abbiamo scelto di non fare polemiche e di non fare la Leopolda. Ormai è una consuetudine cercare di non far fare la Leopolda. Un primo affettuoso ai pm che pensavano che la Leopolda fosse un luogo di malaffare. Dopo anni, dopo le sentenze, abbiamo capito che alla Leopolda si sono sempre rispettare le regole, e alla procura di Firenze che non di sono rispettate le regole” ha proseguito Matteo Renzi

Che ha aggiunto  “saranno elezioni europee nelle quali si misureranno tante idee diverse di Europa. Io questa volta farò un passo avanti e sarò candidato in tutte e cinque le circoscrizioni. La scommessa è andare a votare per un’Europa diversa”.

E ancora “a destra tutti dicono di abbassare le tasse. Berlusconi le mantenne stabili, quando Salvini è stato al governo sono aumentate dello 0,6%. Meloni è più o meno stabile, poi combina qualche guaio con Lollobrigida sull’Irpef agricola. L’unico governo che ha ridotto le tasse del 2,3%, considerando gli 80 euro, è stato il governo Renzi”.

Infine ” un appello  al di là dei colori politici: presidente Meloni, su questa vicenda tocca a te intervenire, porta a casa Ilaria e noi saremo pronti ad applaudirti, ma portala a casa prima possibile, perché non è possibile che i sovranisti ungheresi si prendano gioco di noi”. Lo ha affermato Matteo Renzi, leader di Italia Viva, che ha ospitato alla Leopolda il padre di Ilaria Salis, detenuta a Budapest da 13 mesi.

Un pensiero anche per la piccola Kata, la sua sparizione della piccola Kata a Firenze dice Renzi  è “uno scandalo clamoroso di questa città”.

Exit mobile version