Alla Leopolda “Romano Prodi non ha mai partecipato, pur essendo, credo, per la stragrande maggioranza, il 90% di noi, Romano Prodi il primo riferimento politico”.
Così il deputato Pd Matteo Richetti, tra i conduttori delle passate edizioni c della kermesse renziana, ha commentato oggi con i cronisti la battuta dello stesso Prodi, che ieri a Firenze ha detto che la Leopolda “nemmeno sapeva che ci fosse”. “Ci sono persone come me che all’impegno sono arrivati grazie a Romano Prodi, Beniamino Andreatta, la stagione dell’Ulivo, i grandi padri che ci hanno preso per mano e che oggi fanno un pezzo di strada con una generazione che ora può darci una mano ad aprire gli orizzonti della politica – ha aggiunto Richetti – e credo che Romano nutra simpatia, non tanto per la Leopolda, quanto per i giovani che si confrontano con i problemi”. Ai giornalisti che gli chiedevano come mai l’ex premier non fosse stato invitato, ha risposto: “Ma perchè, avremmo messo in difficoltà Romano Prodi. Non carichiamo di politicismo un appuntamento che questo politicismo non ha, che nonostante avvenga in un momento così caldo, quello della preparazione di una coalizione e di un appuntamento elettorale….”.