Letta: “Si vince se si allarga la coalizione, anche oltre il Pd”. A dirlo e’ il segretario del Pd a proposito del voto alle suppletive e nei Comuni.
“Mi vengono in mente – aggiunge – le polemiche a questo punto pretestuose sul tema del simbolo. Noi abbiamo dimostrato che la destra e’ battibile. Quando mi e’ stato chiesto di tornare sei mesi fa, la vittoria della destra sembrava ineluttabile. Oggi il centrodestra e’ battibile. Questo centrodestra non c’e’ piu’. Perche’ senza Berlusconi non c’e’ piu’ il federatore”.
“Abbiamo dimostrato che la destra e’ battibile. Un centrodestra che ha sbagliato la campagna elettorale e che non c’e’ piu’, perche’ senza Berlusconi non e’ in grado di essere una cosa sola e di essere vincente”. Cosi’ Letta, commentando il dato delle amministrative.
Nelle suppletive di Siena vince un pisano “e mi verrebbe da dire che Letta ha messo d’accordo quello che per cinque secoli non è riuscito a fare nessuno” in Toscana. Il sindaco di Firenze, Dario Nardella, scende nella città del Palio, raggiunge il quartier generale dei dem e saluta con una battuta il ritorno alla Camera del segretario del Pd, Enrico Letta. “C’è un clima nuovo” e “il risultato eccellente” di Letta “sta proprio in una ritrovata armonia, non solo nel Pd e nel centrosinistra, ma anche tra i territori. Quindi il significato di questo voto parlamentare di Siena e Arezzo riguarda la politica italiana, il Pd e tutta la Toscana”, aggiunge. Per Nardella, infatti, l’ex premier “vince anche nelle città governate dal centrodestra: a Siena città, dove c’è il sindaco De Mossi, e a Cortona. Questi sono dati a mio avviso interessanti. Poi bisogna stare con i piedi per terra”, perché “gli elettori sanno cosa stanno votando. Una cosa è parlare di suppletive parlamentari, altro di amministrative. Non ci sono automatismi, ci sono però segnali politici molti chiari e bisogna essere capaci, bravi a raccogliere e poi a sviluppare”.