Licenza sospesa sette giorni a un locale notturno vicino a piazzale Michelangelo, a Firenze. Lo ha deciso il questore Maurizio Auriemma, ai sensi dell’art. 100 del Tulps, dopo una serie di episodi che hanno creato “una situazione di pericolosità per l’ordine e la sicurezza pubblica”.
Situazione, spiega la questura, “che ha generato allarme sociale che ha richiesto più volte l’intervento anche delle forze di polizia cittadine per ripristinare le condizioni di sicurezza”. Nei giorni scorsi una giovane turista americana è stata colpita mentre tentava di separare due clienti che si scontravano in una lite. Sul posto gli equipaggi delle Volanti a cui la turista ha detto di esser stata pure vittima del furto della borsa. Ma ci sono almeno altri tre episodi che polizia ha censito e he riguardano liti tra clienti della discoteca, verosimilmente anche sotto effetto di alcolici. In particolare, il 16 giugno ci fu un tafferuglio nei pressi dei bagni, con persone che per ferirsi si affrontarono a colpi di cintura mentre il lancio di un bicchiere di vetro raggiunse un avventore.
Tali episodi, avvenuti nella discoteca Flò di Firenze, spiegano dalla questura, “ha generato allarme sociale che ha richiesto più volte l’intervento anche delle forze di polizia cittadine per ripristinare le condizioni di sicurezza”. La sospensione, disposta ai sensi dell’articolo 100 del Tulps e per la quale è sempre ammesso ricorso, è scatta dalla mezzanotte, è stata notificata ieri dalla Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della questura di Firenze ed è già esecutiva da oggi.