Da ieri, la senatrice a vita Liliana Segre, sopravvissuta ad Auschwitz è sotto scorta. Qual è il significato di questa notizia? Lo abbiamo chiesto allo storico Luca Bravi
“Liliana Segre è stata colpita per il suo impegno nel presente” dice Bravi “perché coerentemente con la sua vita non ha voluto essere rinchiusa nell’immagine di testimone di una memoria del passato”.
E ancora: “Liliana Segre ha messo in discussione il mero aspetto simbolico del suo ruolo ed ha messo in discussione il simbolo inerme di quella memoria; ha incarnato la storia e ne ha tradotto la riflessione in azione nel presente. Ha la scorta non perché è testimone della Shoah, ma perché il razzismo è prepotentemente tra noi e va ringraziata, perché non si è accontentata di farci da icona su cui scaricare parole vuote. Non ha evitato di scendere sul piano del presente a difendere gli ultimi e a riaffermare il loro diritto alla non discriminazione”.