Partiranno a giugno, al termine degli interventi di bonifica bellica, le indagini geognostiche, geofisiche ed ambientali per la progettazione della Piattaforma Europa. Ad annunciarlo, oggi, al termine del comitato di gestione dell’Autorità di sistema portuale livornese il dirigente tecnico Enrico Pribaz.
Ci vorranno cinque mesi in tutto per avere i dati richiesti, che serviranno per altro all’Autorità portuale per avviare di concerto con Ispra e Arpat un percorso progettuale relativo alla ‘deperimetrazione Sin’ delle aree portuali prospicienti il nuovo terminal container che sorgerà alle spalle della Darsena Toscana.
Su Piombino, invece, è stato annunciato dalla dirigente Sandra Mucetti che la Commissione di Gara sta analizzando le offerte pervenute in relazione alla realizzazione del nuovo svincolo di accesso al porto ed entro breve verrà quindi individuato l’aggiudicatario.
E’ arrivato, oltre all’unnuncio della Darsena, l’ok dal comitato di gestione dell’Autorità di sistema portuale di Livorno al bilancio consuntivo 2018: sono stati spesi 24 mln di euro per investimenti su infrastrutture e manutenzione dei porti del sistema, aumenta l’avanzo di amministrazione a 91 mln di euro e il saldo finale di cassa è pari a 150 milioni di euro.
Il quadro contabile che emerge dal bilancio consuntivo, presentato oggi nel Comitato di Gestione dal dirigente Simone Gagliani, offre una visione completa delle priorità politiche della Port Authority. Il raffronto coi dati dell’anno passato mette in evidenza un primo importante risultato: nel 2018 sono stati impegnati 50,4 milioni di euro, di cui 27,5 per gli interventi infrastrutturali, e 22,9 per spese correnti. Sul fronte delle entrate, invece, l’anno passato l’AdSP ha incamerato 51 mln di euro, di cui 21 dalle tasse sulle merci imbarcate e sbarcate, di ancoraggio ed erariali; 13,5 da proventi relativi alla riscossione dei canoni demaniali (tra concessioni, occupazione temporanea e accosti pubblici) e 11,3 da trasferimenti di risorse Stato/Regioni.
Nel suo complesso l’Autorità di Sistema presenta al 31/12/2018 un saldo finale di cassa di oltre 150 milioni di euro e un avanzo di amministrazione complessivo di 91,7 milioni di euro, di cui una parte vincolata per quasi 25 milioni ed una parte, 11 milioni, destinata a copertura del disavanzo del bilancio di previsione 2017. La situazione economica presenta un utile di esercizio, al netto delle imposte, di 6 milioni di euro.